Tanzania – Tra terra e monete

Tanzania - Il paese e le sue monete

La Tanzania è una destinazione turistica estremamente popolare in Africa, nota per la sua fauna esotica e la ricca cultura. In poche parole, è una delle destinazioni safari più iconiche al mondo. Qui puoi osservare una straordinaria fauna selvatica, tra cui la grande migrazione degli gnu e molti altri punti salienti.

Posizione geografica

La Repubblica Unita di Tanzania si trova nell’Africa orientale e confina con otto paesi: Kenya e Uganda a nord, Ruanda, Burundi e Congo a ovest, e Mozambico, Malawi e Zambia a sud. La parte orientale del paese è bagnata dall’Oceano Indiano. Oltre alla terraferma, alcune isole appartengono anche allo stato: Zanzibar, Pemba, Mafia, ecc.

La Tanzania si trova su un altopiano ed è circondata da catene montuose nel nord. Sei fiumi scorrono attraverso il paese. La Tanzania ha anche laghi, il più famoso dei quali è il Lago Vittoria.

Alcuni dati interessanti sulla Tanzania:

Dodoma – capitale della Tanzania

  • Data di fondazione: 1907
  • Popolazione: 180,541 (a partire dal 2022)
  • Superficie: 2 576 km²

Dodoma City è la capitale nazionale della Tanzania e la capitale della regione di Dodoma. Fu fondata nel 1907 da coloni tedeschi durante la costruzione della Tanzania Central Railway. Nel 1974, il governo tanzaniano annunciò che la capitale sarebbe stata spostata a Dodoma per motivi sociali ed economici al fine di centralizzare la capitale all’interno del paese. È la capitale ufficiale dal 1996. Tuttavia, gran parte del progetto originale non si materializzò mai e le agenzie governative e le ambasciate resistettero al trasferimento degli uffici a Dodoma. Pertanto, Dar es Salaam (swahili e inglese Dar es Salaam) – la più grande città della Tanzania (2,7 milioni di persone nel 2022) – è ancora la capitale commerciale e de facto della Tanzania. Dar es Salaam è anche la città più ricca del paese e un importante centro economico della regione.

La regione di Dodoma non è solo una zona ben nota per i prodotti agricoli come fagioli, noci, caffè, tè e tabacco, ma anche il centro della viticoltura tanzaniana, con due vendemmie all’anno e una produzione di ottimo vino, destinato principalmente al consumo locale.

Il gogo è una lingua bantu parlata dal popolo Gogo nella regione di Dodoma in Tanzania. La lingua è parlata in tutta la regione di Dodoma e nel vicino distretto di Manyoni.

Tanzania – Luoghi di interesse

La Tanzania è il paese con la più grande natura incontaminata, i migliori safari del continente, le vette più alte dell’Africa e le spiagge azzurre; Savane con fauna selvatica, vulcani, antiche tribù e molti momenti indimenticabili.

Punti salienti speciali:

  • Kilimanjaro
  • Zanzibar
  • Villaggio Masai e vulcano soda
  • Parco Nazionale del Serengeti
  • Parco nazionale di Ngorongoro
  • Lago Manyara
  • Parco Nazionale del Tarangire

Il Kilimanjaro è un massiccio montuoso nel nord-est della Tanzania. La montagna più alta del massiccio è il Kibo con un’altitudine di 5895 m. Kibo è la montagna più alta dell’Africa, rendendola una delle Seven Summits, la montagna più alta di ciascuno dei sette continenti. Così, il Kilimanjaro (è anche chiamato la “regina bianca” dell’Africa a causa del suo cappello scintillante bianco come la neve) è una delle vette più famose del mondo e merita sicuramente un viaggio.

I turisti possono ammirare il Kilimangiaro da lontano gratuitamente durante un safari, ma chi vuole scalare la vetta dovrà prenotare un tour, perché l’arrampicata senza guida è severamente vietata. La scalata del Kilimanjaro può costare da € 1.400 (standard) a oltre € 7.000 (pacchetto di lusso) e altro ancora. Per la salita è necessario pianificare un periodo di circa 7-9 giorni. Chiunque può scalare il Kilimangiaro, purché sia paziente e resistente al mal di montagna. I problemi legati all’altitudine sono il motivo più comune per cui gli alpinisti tornano indietro. Statisticamente, circa il 40% degli scalatori raggiunge la vetta.

Zanzibar non è una singola isola, ma un gruppo di isole al largo della costa dell’Africa orientale. Ci sono due isole principali principali, Pemba e Unguja – quest’ultima è a volte informalmente indicata come “Zanzibar”. Zanzibar è una destinazione per tutto l’anno in termini di temperature, con massime medie giornaliere tra i 28 e i 32 gradi e minime notturne tra i 20 e i 25 gradi.

La capitale di Zanzibar è Zanzibar City e non Stone Town come molti credono. Stone Town è la città storica all’interno di Zanzibar City, famosa per il suo labirinto di strade strette, edifici storici e antichi mercati delle spezie.

Con le barriere coralline viventi che circondano le isole, Zanzibar è una destinazione subacquea privilegiata anche per i subacquei alle prime armi. La temperatura dell’acqua è calda, la visibilità è solitamente eccellente, ci sono molti pesci colorati.

Zanzibar è, o meglio, era, la casa del leopardo di Zanzibar. Questo bellissimo gatto selvatico è considerato “possibilmente estinto” in quanto nessuno è stato avvistato per diversi anni.

Il villaggio Masai merita sempre una visita per vedere una delle tribù più antiche dell’Africa e scalare l’unico vulcano di soda al mondo.

Il vulcano di soda Ol Doinho-Lengai (noto anche come Montagna di Dio) è l’unico vulcano al mondo con una composizione carbonatite-lava. Questo ha un colore nero. E offre una fantastica vista sulla valle e una visita al villaggio di una delle più antiche tribù Maasai della Tanzania, che è un’attrazione in sé. Il villaggio si trova proprio ai piedi del vulcano, e si può anche visitare il minaccioso Lago Natron, che è considerato maledetto dalla gente del posto. La soda del lago è famosa per la sua acqua rossa, che uccide tutta la vita (il colore è dovuto alla sua composizione di sale, soda, alcali, zolfo e fosforo). I fenicotteri usano abilmente le piccole isole del lago per allevare i loro piccoli, perché lì si sentono al sicuro, dal momento che i predatori semplicemente non possono raggiungerli.

Parco Nazionale del Serengeti

Visitare il Parco Nazionale del Serengeti è il sogno di molti. Il nome “Serengeti” deriva dalla lingua Masai e significa “pianura infinita”.

Il Serengeti è una natura selvaggia protetta di quasi 15.000 chilometri quadrati, che ospita circa 3.000.000 di specie di animali e 500 specie di uccelli. Uno dei motivi più popolari per visitare il Serengeti in Tanzania – e il più popolare tra tutte le cose da fare nel Serengeti – è la Grande Migrazione. La Grande Migrazione è una delle sette meraviglie dell’Africa e comprende la migrazione di circa 2,5 milioni di gnu, zebre, antilopi e altri pascolatori. Ogni volta che gli erbivori se ne vanno, leoni e altri predatori li seguono.

Il Serengeti è una delle riserve naturali più visitate al mondo. Ogni anno, più di 150.000 turisti internazionali e 100.000 turisti locali visitano il parco.

Il viaggio safari è uno dei migliori motivi per visitare il Serengeti in safari.

Anche se non vieni durante l’alta stagione escursionistica, godrai di un’eccellente osservazione della fauna selvatica. Leoni, leopardi e ghepardi sono spesso avvistati, così come bufali, rinoceronti ed elefanti.

Ngorongoro National Park – è una riserva naturale situata nell’enorme cratere (circa 21 km di diametro) di un vulcano spento di tempi lontani e uno dei luoghi più interessanti per i safari.

Il Parco Nazionale di Ngorongoro non è un parco ordinario, ma si trova nel cratere di un vulcano. Qui, a 2.286 metri sul livello del mare e a 610 metri di profondità nel cratere, si trova la più grande concentrazione di animali per chilometro quadrato. Questi animali sono “intrappolati” perché non possono sfuggire al cratere, così che nel corso degli anni qui si è sviluppato un habitat unico, che vale la pena vedere. Oltre ad antilopi, leoni, bufali, ippopotami, ghepardi ed elefanti, anche i rinoceronti sono molto probabili qui, ma raramente si vedono nei safari. Il cratere ospita anche il bellissimo lago Magadi, noto per la sua grande popolazione di fenicotteri.

Il lago Manyara , situato nell’omonimo parco nazionale, è famoso per il suo incredibile numero di fenicotteri rosa. Sono più comuni da giugno a settembre, mentre i fenicotteri migrano verso altri laghi durante il resto del tempo.

Oltre ai fenicotteri, vedrai i pellicani del lago, cicogne, ibis, gru, cormorani, marabù e centinaia di altre specie di uccelli che si possono trovare solo qui.

Tarangire National Park – è il prossimo punto culminante – qui incontrerai molti elefanti che camminano tra i baobab perenni e mandrie di animali.

Il Tarangire è famoso per la sua numerosa popolazione di elefanti e per il fatto che durante la stagione secca (da luglio a ottobre) molti animali migrano verso il fiume. Osservare elefanti, bufali, zebre o branchi di antilopi che si riuniscono intorno all’acqua è un tipo speciale di meditazione.

Monete tanzaniane

Fin dagli albori delle monete tanzaniane, Julius Nyerere è stato raffigurato con animali, uccelli e pesci sul rovescio. Julius Kambarage Nyerere (13 aprile 1922 – 14 ottobre 1999) è stato presidente della Tanzania dalla fondazione del paese nel 1964 fino alle sue dimissioni nel 1985. Nacque in Tanganica come figlio di un capo locale Zanaki di nome Nyerere Burito ed era conosciuto con il nome swahili Mwalimu a causa della sua professione, che significa “insegnante” prima di diventare attivo in politica. Nyerere fu il primo capo di stato africano a ritirarsi volontariamente.

Come in altre parti dell’Africa orientale, l’acciaio rivestito ha sostituito la lega rame-nichel. Inizialmente, la serie di circolazione includeva monete che andavano dal pezzo di bronzo da 5 centesimi al pezzo da 1 scellino. Dal 1974, furono emesse monete d’oro o d’argento in tagli superiori fino a 2.500 scellini nell’anniversario dell’indipendenza, della Banca Centrale della Tanzania o per promuovere il benessere degli animali. Le monete poligonali da 5 scellini, emesse nel 1971 in occasione del decimo anniversario dell’indipendenza come parte del programma di monetazione della FAO, raffiguravano prodotti agricoli intorno al valore nominale. Questo motivo è stato conservato sulle monete regolari di questa denominazione. Nel 1987 furono introdotte monete bimetalliche da 10 scellini e nel 1992 da 20 scellini, entrambe con Nyerere sul dritto e lo stemma nazionale sul retro.

Il nostro consiglio speciale – La moneta d’oro “1500 Shilingi” dalla Tanzania

Dritto: Testa del presidente Nyerere, fiancheggiata da fiori

Retro: un ghepardo con prole

Iscrizione: SHILINGI ELFU MOJA NA MIA TANO – 1500 –

Questa bellissima moneta d’Oro può essere trovata nel nostro negozio.

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